Giornata mondiale delle api: perché le api sono importanti per il nostro ecosistema
Il 20 maggio è la giornata scelta dall’ONU per celebrare le api e la loro importanza nell’ecosistema terrestre.
Queste fanno parte del gruppo eterogeneo di impollinatori e sono state inserite nella lista rossa dello IUCN (International Union for Conservation of Nature) essendo diminuiti in termini di presenza e diversità (e abbondanza per alcune specie) a scala locale e regionale. In particolare, il 16,5% degli impollinatori vertebrati è minacciato di estinzione a livello globale.
Ma perché gli impollinatori come le api sono così importanti? Essi hanno un ruolo essenziale nella produzione alimentare: nel mondo oltre il 75% delle principali colture alimentari dipende dall’impollinazione. Sono oltre 240 le colture nel mondo, tra cui quelle di moltissimi frutti, che hanno bisogno di impollinatori, come api e farfalle, per sopravvivere. Inoltre, il valore economico dell’impollinazione per la produzione alimentare globale è stimato tra i 235 e i 577 miliardi di dollari l’anno per i soli coltivatori. Garantendo la stabilità delle produzioni, l’impollinazione contribuisce a mantenere bassi i prezzi per i consumatori.
Questa giornata mondiale ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla loro difficile situazione. Infatti, il cambiamento d’uso del suolo, a causa dell’intensificazione agricola e dell’espansione urbana, è uno dei fattori che determina la perdita di impollinatori, fenomeno particolarmente rilevante nel momento in cui scompaiono o si degradano le aree fondamentali per l’alimentazione e la riproduzione di questi animali.
L’abbondanza, la diversità e la salute degli impollinatori sono minacciate anche da altri fattori, tra cui il cambiamento climatico, la presenza di specie invasive nonché malattie e patogeni emergenti.
Per questo motivo sono indispensabili appropriate azioni locali, nazionali e globali per mitigare tali minacce.
Nuovi studi hanno dimostrato che gli insetticidi neonicotinoidi minacciano seriamente non solo le api, ma anche bombi, farfalle, insetti acquatici e persino uccelli, con possibili ripercussioni su tutta la catena alimentare. Per questo motivo, molti stati hanno sospeso l’uso dei neonicotinoidi e i primi a muoversi in questo senso sono stati Germania, Francia, Italia (2008), Slovenia.
Forse non lo sapevi, ma le api possono diventare un grande alleato nel combattere l’uso e l’inquinamento da plastica. Infatti con la propria cera, tra le altre cose, possono essere realizzati dei panni per conservare i prodotti alimentari. Da Kauri Store è possibile trovare i panni in cera d’api di Little Bee Fresh, azienda fondata nel 2017, e prodotti con una fortissima l'attenzione sulla sostenibilità, l’elevata qualità biologica delle materie prime e a una filiera equa.
Prendi parte anche tu al cambiamento, scegliendo delle soluzioni alternative ai tradizionali materiali più inquinanti! È infatti solo tutti insieme che è possibile vedere dei risultati a livello globale.